Lampedusa, quali spiagge visitare

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L’isola più grande dell’arcipelago delle Pelagie, Lampedusa, merita decisamente di essere conosciuta perché è capace di stupire anche i viaggiatori più esigenti.

Elencare le sue attrattive, descrivere le bellezze dell’isola siciliana così vicina al continente Africano è un’impresa difficile, che difficilmente riuscirà a rendere l’idea di quanto sia unico questo territorio.

Lampedusa è grande poco più di 20 chilometri quadrati: un concentrato di spiagge da sogno, grotte intriganti, paesaggi incontaminati, fondali marini ricchi di flora e fauna stupefacenti.

Una natura particolarmente generosa ha dato il meglio di sè in uno spazio tutto sommato piccolo, ma letteralmente denso di attrattive.

Proviamo ad immaginare un soggiorno a Lampedusa.

Se amiamo il mare, il sole, l’aria e l’acqua trasparente avremo solo l’imbarazzo della scelta per trovare la spiaggia dei sogni… ed ognuna ci sembrerà più bella dell’altra.

Famosa e rinomata, meritevole senza alcun dubbio, è l’Isola dei Conigli, con l’omonima baia.

Un lembo di costa incontaminato, così chiamato forse dalla derivazione della parola araba “rabit”, “collegamento” o, più poeticamente, da alcuni conigli che avrebbero invaso l’isolotto quand’era collegato alla terra ferma e sono poi rimasti intrappolati, dando vita ad una fornita colonia.

Comunque sia, nessuno rimane insensibile al fascino delle acque azzurre di questo posto.

Perfino alcuni animali come le tartarughe Caretta caretta e una varietà di lucertole l’hanno eletto come luogo preferito.

Isola_dei_Conigli_Lampedusa_1Poco distante, in un percorso particolare attraverso un canyon che affascina chiunque ami immergersi nella natura, si arriva in un luogo unico: Cala Pulcino.

Il sentiero è intrigante, ma lo spettacolo che si presenta a chi lo percorre fino in fondo è piacere puro: una piccola spiaggia dove il mare si insinua nella costa fondendosi in un miscuglio di colori indefinibili.

Il senso di pace di questo luogo ne aumenta il fascino, lasciando i visitatori ammirati e senza parole.

Le coste di Lampedusa sono una continua sorpresa, un mondo da scoprire e capace di stupire.

Cala Creta è un angolo di paradiso per chi vuole una vacanza in relax lontano dalla confusione, ma lo stesso discorso vale per Cala Calandra.

Entrambe non hanno una spiaggia, ma offrono scogliere perfette per coloro che apprezzano il bagno in acque trasparenti e il piacere di prendere il sole sulle rocce.

Cala Galera ha invece una piccola spiaggia e tanto silenzio e tranquillità.

Richiede alcuni minuti di cammino per essere raggiunta, ma questo fa parte del fascino dei luoghi più solitari e riservati, perfetti per chi desidera ritrovare sé stesso tra la natura.

Un nome originale per la baia Mare morto, che però vale la pena di cercare e di “conquistare” perché offre un panorama davvero spettacolare, con un arco naturale e una grotta.

Su questo lato di costa non soffia mai troppo vento, come può accadere sulle altre spiagge, e i fondali del tratto di mare sono tra i più interessanti dell’isola.

Il nome probabilmente deriva dalla calma delle acque, limpide e trasparenti come in tutta Lampedusa.

Anche qui ci sono solo scogli per sistemarsi, ma per molti è un pregio da ricercare.

immersioni a lampedusaLampedusa è una località molto interessante per lo snorkeling, l’osservazione dei fondali con maschera e boccaglio.

La varietà della fauna e la limpidezza dell’acqua contribuiscono a rendere particolarmente piacevoli le immersioni; un mondo sommerso emozionante per appassionati più o meno esperti.

Arrivare a Lampedusa, in nave o in aereo, è comodo e agevole.

Lasciare l’isola è invece molto più difficile, perché le bellezze naturali e il calore umano dei suoi abitanti rendono spiacevole il distacco.

Lampedusa è il tesoro di un’Italia ricca di storia, cultura e meraviglie della natura.

L’isola ha la fortuna di essere molto bella, ma ciò che la rende una meta da visitare almeno una volta è la perfetta simbiosi che si riesce a trovare con la natura, il sentirsi parte di essa.

Definire Lampedusa è difficile. Paragonarla al paradiso è forse banale, ma chiunque vi sia stato non ha saputo trovare parole sufficienti a raccontarla.

Lampedusa è una sfida: visitarla e conoscerla senza innamorarsene è impossibile.